Facebook, in arrivo l’app per chattare in anonimato
ZUCKERBERG fa un passo indietro. Anzi due. Il tema è quello dell’anonimato.
Fino a qualche giorno fa chi si iscriveva a Facebook era tenuto a farlo con il proprio nome e cognome. Ma le contestazioni della comunità Lgbt americana causate dalla sospensione di alcuni account di drag queen, registrati sul social network con il nome d’arte invece che con quello depositato all’anagrafe, hanno fatto fare dietrofront al social network. Porte aperte per chi vuole registrarsi con un nome “non ufficiale”: “Lo spirito della nostra policy è di consentire agli utenti di utilizzare il nome che usano nella vita reale, non quello legale”, ha detto il chief product officer Chris Cox. Anche perché la “Legal name policy” adottata dal social network aveva dato impulso e soprattutto nuovi iscritti a una una nuova rete sociale, Ello, che consente l’uso di pseudonimi.
Ora la società di Zuckerberg ha deciso di fare un altro passo avanti. Secondo il New York Times, infatti, il prossimo obiettivo del colosso Usa è un’app per dialogare in forma anonima. Il progetto sarebbe iniziato dopo l’acquisto della start up Branch, nata per creare piccoli gruppi di discussione. Stando al quotidiano newyorchese, che cita fonti anonime, l’applicazione per smartphone e tablet arriverà nelle prossime settimane, dopo un lavoro durato un anno e capitanato da Josh Miller, un “product manager” che si è unito al team di Facebook in seguito all’acquisizione di Branch, nel gennaio scorso. Prima di Facebook, su Branch aveva messo gli occhi anche Twitter
Tratto da Republica.it