Cos’è la Social Media Strategy e come funziona
Una piccola introduzione ad un mondo, quello dei social, sempre più importante per la comunicazione online: Social Media strategy.
Lavorare in una web agency nel settore delle digital pr ha varie sfaccettature, da un lato vi è la gestione di un ufficio stampa online dall’altro la gestione dei social network.
Social network: concetto abusato quanto sconosciuto. Normalmente quando si parla di “social” o si prova a spiegare il lavoro di una social media manager la frase che si è costretti ad ascoltare è la seguente: “Ma quindi passi la tua giornata su facebook? Ma allora faccio anche io il tuo lavoro!”
Non potrebbe esserci concetto più sbagliato! Lavorare con i social non è un lavoro da bambini, né tanto meno da improvvisati specialisti social, ma un lavoro a tutti gli effetti, che si basa su studio e ricerche.
MA COME SI LAVORA CON QUESTI NUOVI STRUMENTI?
Bisogna innanzitutto dire che ogni social ha un suo funzionamento, quindi, un suo post, e che, in base al vostro cliente, bisogna anche scegliere il social adatto!
Un unico post non sarebbe abbastanza per spiegare ogni concetto nel dettaglio; ma diamo una sorta di “infarinatura generale” per poi spiegare ogni social con precisione in articoli diversi.
Gli strumenti più utilizzati quando si parla di social media strategy sono normalmente 3: Facebook, Twitter e Google Plus, quest’ultimo non ha avuto un gran successo come social ma è utilissimo per aiutare l’indicizzazione Googlequindi è sempre da consigliare al cliente.
Facebook è il social per eccellenza, quello della condivisione e dello “sharing” maggiore, tuttavia nulla può distruggere l’immagine di un’azienda come “lui”. È indispensabile studiare benissimo il prodotto che si vuole comunicare, facendo anche una ricerca per i competitors in modo da capire come agiscono e dove sbagliano loro, valutare il numero di fan, la loro età e soprattutto l’orario di connessione.
Twitter, l’uccellino in Italia non è molto capito e soprattutto viene usato male. Fb e Twitter lavorano in maniera completamente diversa, condividere lo stesso post su entrambi è l’errore più comune che si vede in rete. Su questa piattaforma conviene condividere news di settore e soprattutto le foto non hanno molto impatto.
I fratelli meno famosi dei colossi stanno diventando sempre più importanti e sono utilissimi quando il cliente produce qualcosa che può esser comunicato grazie alle immagini: Flickr è ormai “datato”, al suo posto si sta facendo sempre più strada Pinterest e come non citare Instagram? Quest’ultimo è utilissimo quando si parla di fashion, food, design , in generale di tutti quei prodotti che rientrano nella categoria del lifestyle!
I social non sono un lavoro da bambini!
Tratto da InsideMarketing