Acquisto di followers sui social media: quali sono i risultati per la tua azienda?
Quali sono le conseguenze per le aziende che acquistano follower sui social media
Acquistare follower o account sui social network potrebbe avere dei risvolti negativi per le aziende che intendono fare social media marketing.
La pratica (disonesta) di acquistare pacchetti di account o follower sui social network è sempre più diffusa. Sono in crescita le aziende che si affidano a questo sistema per aumentare le interazioni sui loro profili Twitter o Facebook, con l’obiettivo o la speranza di incrementare la clientela. Ma fare attività di social media marketing ha poco o nulla a che fare con l’acquisto di utenti che, nella maggior parte dei casi, finiscono per ritrovarsi a seguire profili per loro poco interessanti.
Dunque, quali sono i risvolti per le aziende che acquistano pacchetti utenti sui social network? In un articolo pubblicato su Search Engine Journal si cerca di fare chiarezza su cosa sia l’attività di Black Hat Social Media e quali possono essere gli effetti per le aziende e su Google. Tra le pratiche scorrette, rientrano sicuramente:
- acquisto di follower o fan per aumentare il numero;
- utilizzo di programmi automatizzati per seguire o smettere di seguire profili;
- condivisione di link pericolosi;
- creazione di falsi profili per condividere, commentare o ottenere informazioni;
- rilascio di finte recensioni negative sui profili dei competitor;
- scrittura di recensioni positive sui propri profili.
La pratica citata per prima è quella più utilizzata. Le aziende devono capire però che utilizzando queste pratiche quasi sicuramente non otterranno il successo sperato e forse farà loro più male che bene. La maggiore preoccupazione che devono avere è nell’impatto sulla SEO e su Google.
Google è in grado di individuare azioni sospette, come una crescita repentina di utenti iscritti a un canale YouTube o la pubblicazione continua di recensioni. Farlo potrebbe determinare il blocco di un video o la perdita di posizionamento di pagine con recensioni (sia negative che positive).
Non bisogna dimenticare che la caratteristica principale di un social network è quella di creare delle community. Alla base di ogni community deve esserci l’autenticità a cui fa seguito la credibilità e la reputazione. Quando si parla di autenticità ci si riferisce al coinvolgimento di un pubblico realmente interessato in una conversione che a sua volta creerà altri sostenitori del brand. Un pubblico costruito in maniera falsa sarà, invece, poco incline a interagire e quindi non costruirà nulla o addirittura farà male alla reputazione del brand.
Tratto da PMI